L'aeroporto di Pescara, conosciuto con il nome di Aeroporto Internazionale d'Abruzzo è un piccolo e moderno aeroporto di provincia situato nella zona di San Giovanni Teatino, a circa 4 km chilometri dal centro di Pescara. In questi ultimi anni l’aeroporto di Pescara ha subito un suo proprio sviluppo proponendosi in modo strategico nei collegamenti dell’Italia centrale e adriatica.

Presenta buone caratteristiche tecniche, un terminale con capacità di migliaia di passeggeri all'anno, costruito su una superficie totale di 1800 metri quadrati e con una pista operativa di 2,3 km. Il terminale è unico, formato da cinque check-in desk e quattro sale imbarco. Il traffico aereo del 2008 ha registrato un totale di oltre 288 mila passeggeri in transito. La politica espansionistica delle compagnie aeree Low Cost ha portato grande vigore alleggerendo notevolmente il peso ai vicini aeroporti di Bologna, Brescia, Genova e Milano (da dove dista poco più di 100 km).

Verosimilmente (le storie fanno sempre bene) si narra che la storia dell’aeroporto di Pescara risale al 1868 e cioè all’anno in cui una avvenente signorina, Madamoiselle Poitevin, decollò dalla cittadina di Pescara a bordo di una mongolfiera. I documenti storici ci rimandano tuttavia al 1917, anno in cui viene realizzato il campo di aviazione militare lungo la Via Tiburtina. Nel 1928 viene ufficialmente istituito con il nome di Pasquale Liberi.

L’aereoclub cresce da un punto di vista amministrativo e logistico ma si deve attendere al 1933 per avere i primi collegamenti con Roma e l’Aquila operativi tramite la Società Aerea Mediterranea (S.A.M.).

Dal dopo guerra e precisamente a maggio 1947 viene ripristinato il collegamento Pescara-Roma Urbe, con Douglas DC-3, mentre viene inaugurata la rotta Venezia-Ancona-Pescara-Brindisi-Catania (Transadriatica) e quindi Milano-Pescara-Foggia-Bari-Brindisi (AVIO Linee).

Grazie all’istinto commerciale della compagnia privata ITAVIA, in forte contrasto con il monopolio dei collegamenti operato da compagnie come l’Alitalia, l’aeroporto di Pescara si presenta come uno degli aeroporti di provincia più attivi nel panorama italiano.
Dopo un breve periodo di quasi inattività nel quale l’aeroporto di Pescara non dispone di alcun collegamento di linea per via della cessata attività di Itavia, si ha l’avvio del mercato dei voli charter con la Aermediterranea e successivamente con altre compagnie di bandiera come la British Airways nel 1988.
Nel 1996 è stata aperta la attuale struttura aeroportuale, ricostruita a fianco della vecchia stazione. L'intervento ha consentito all'aeroporto di offrire più servizi a terra di qualità maggiore.
Oggi i servizi dell’aeroporto si concentrano soprattutto con il business portato dalle compagnie low cost come la Ryanair arrivata all’aeroporto di Pescara nel 2001 e tante altre anche italiane.

Oggi l'aeroporto serve un bacino di utenti che abbraccia l'Abruzzo e le regioni vicine e che fornisce collegamenti di linea con numerose città italiane come Venezia, Milano, Torino, Roma ed Olbia, alcuni scali europei (Mosca, Kiev, Londra, Parigi, Bruxelles, Francoforte, Monaco, Barcellona, Spalato, Nizza, Timisoara, Tirana) ed internazionali (New York, Toronto).

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